GPL
Cosa è il GPL?
La sigla GPL significa Gas di Petrolio Liquefatto, è un sottoprodotto della raffinazione del petrolio greggio, a temperatura ed a pressione ambiente è allo stato gassoso, allo stato liquido la pressione è di 2 Bar. Il GPL impiegato in autotrazione è una miscela di gas propano e butano le cui caratteristiche chimiche e fisiche conferiscono alle auto buone prestazioni in temini di potenza, elasticità e funzionamento del motore. Brucia senza lasciare nel motore residui carboniosi responsabili di un prematuro logoramento, allunga la durata delle candele, delle valvole e dei pistoni e mantiene inalterate più a lungo le proprietà dell'olio motore. I prodotti della sua combustione sono ossidi di carbonio e di azoto ed idrocarburi incombusti in quantità inferiore di benzina e gasolio, mentre non si hanno idrocarburi aromatici, anidride solforosa e particolato.
Sistema tradizionale GPL
Il Gpl, all'interno del serbatoio è allo stato liquido, esce dal serbatoio tramite la multivalvola e si dirige
al vano motore attraverso una tubazione sulla quale è posta un'elettrovalvola Gpl che consente il passaggio del gas solo
con motore acceso e commutatore in posizione gas.
Nel vano motore è situato il riduttore dove il Gpl entra e subisce una riduzione di pressione che lo porta allo stato gassoso,
dal riduttore il Gpl raggiunge il miscelatore che svolge la funzione di dosare il flusso di gas proporzionalmente alla richiesta
del motore.
La miscela aria/carburante viene mantenuta costantemente corretta dal computer dell'impianto GPL che si attiva al segnale
della sonda lambda variando opportunamente e continuamente la portata di gas al motore tramite l'attuatore in modo da assicurare
una carburazione ottimale per guidabilità, consumi ed emissioni.
Il computer tra le altre funzioni, consente l'avviamento sempre a benzina con passaggio automatico a gas e, tramite il
commutatore/indicatore, permette all'utente di selezionare in qualsiasi momento il carburante desiderato visualizzando il livello
di Gpl presente nel serbatoio.
La Centralina del sistema catalizzato è un sistema elettronico autoregistrante: non richiede regolazioni manuali ed
ha la capacità di adattarsi automaticamente alle differenti condizioni ambientali e di utilizzo dei veicoli, assicurando
una carburazione ottimale in termini di guidabilità, consumi ed emissioni.
Durante il funzionamento a gas, l'emulatore elettronico interrompe il flusso di benzina al motore, mentre durante il funzionamento
a benzina, il flusso di Gpl al motore è interrotto dalle elettrovalvole Gpl.
Il serbatoio del GPL ha validità di dieci anni e alla scadenza va sostituito con un serbatoio nuovo collaudando nuovamente
l'impianto.
Sistema ad Iniezione Sequenziale GPL
Il sistema ad iniezione sequenziale è la nuova generazione dei sistemi di conversione da benzina a GPL in fase gassosa.
Il principio con cui la centralina del GPL determina i tempi di iniezione attuati sugli iniettori gas si basa sull'acquisizione,
durante il funzionamento a gas, dei tempi di iniezione benzina su impedenze di emulazione interne alla Centralina del GPL stessa.
Il controllo motore è lasciato quindi alla centralina benzina mentre alla centralina gas è affidato il compito
di convertire i comandi generati dalla prima per gli iniettori benzina, in opportuni comandi per gli iniettori gas.
L'impianto ad Iniezione Sequenziale è minimamente invasivo nei confronti del sistema di alimentazione originario a
benzina e riesce ad integrarsi efficacemente con le funzioni principali e secondarie di quest'ultimo.
La conversione dei tempi di iniezione benzina in tempi di iniezione gas avviene sulla base di una serie di parametri, acquisiti
dalla Centralina del GPL, in aggiunta ai tempi di iniezione benzina.
Tutto questo rende il motore più sciolto eliminando vuoti di carburazione dando al motore una resa pari a quella della
benzina con un risparmio che supera il 40%.